-
.Segnalo che l'amico Bikediablo, che partecipa anche alle nostre discussioni, ha aperto un nuovo forum su forumfree, con l'intenzione di dar vita ad un soggetto in grado di incidere fattivamente sulla disastrata situazione romana.
Il Forum lo trovate all'indirizzo http://ciclomobilisti.forumfree.net mentre QUI c'è una mia piccola analisi di fresca pubblicazione.
Tutti/e gli/le interessati/e sono invitati ad esprimersi, non occorre effettuare alcuna nuova registrazione.
. -
_Vegeta_ .
User deleted
Ma poverini, così li smonti sul nascere 
. -
.
Se si "smontano" per così poco è inutile che comincino qualsiasi cosa... 
. -
.CITAZIONE (Marcopie @ 12/10/2009, 17:55)Se si "smontano" per così poco è inutile che comincino qualsiasi cosa...
Hai perfettamente ragione
. -
.
ho letto il post di Marco ed è abbastanza vero quello che scrive; CITAZIONELe esigenze dei ciclisti romani si scontrano da sempre con uno zoccolo duro di ignoranza, ignavia, fatalismo, mancanza di volontà e totale incapacità progettuale, comuni alla classe politica ed alla popolazione.
secondo me il punto focale, il centro di tutto quello che non si riesce
a fare nelle varie realtà è questo.
serve la popolazione per fare buoni politici,
ma i politici attuali si sono costruiti una popolazione buona per loro,
ossia che non mette in risalto la loro incapacità, quando c'è e non per partito preso.
penso che ci sia poco da fare, la situazione andrà avanti così per un pezzo,
e credo sia impossibile, a breve, cambiare qualcosa in quanto è la popolazione intorno che deve essere recettiva.
però a una cosa ci credo fermamente;
che si possa mantenere un piccolo "fuoco nella notte"
vivo e reattivo,
per noi che vediamo qualcosa già da adesso
e per quelle persone che un giorno alzeranno quelle palpebre
VOLUTAMENTE chiuseCITAZIONESe si "smontano" per così poco è inutile che comincino qualsiasi cosa...
perciò in questo ha ragione,
anzi di più, ha fatto proprio bene a dirglielo,
insomma, chi pretende di accendere un altro fuocherello mentre c'è vento,
si deve aspettare che si spenga appena acceso se non è riparato abbastanza.
. -
.
Pierluigi, grazie del contributo. 
(potevi scriverlo direttamente di là, ma va bene anche così)
Grazie anche a Zorro
(che ha scritto "di là" ed è stato prontamente censurato)
Per tutti gli altri... "voja dé partecipà sarteme addosso!"
Non mi aspettavo folle oceaniche...
per la verità non mi aspettavo folle...
ma almeno qualche folle che avesse desiderio di dire la sua...
insomma...
. -
.
prego.
non ho scritto di la,
perché volevo semplicemente rispondere al post di Vegeta
e poi perché ancora non capisco la necessità di un altro forum
sulla bicicletta.
con tutto il rispetto per chi ha idee e le applica
che fa molto di più di chi non applica proprio niente,
con la considerazione per chi vede altre esigenze e
cerca metodi per soddisfarle,
mi viene da riflettere e pensare che,
insomma,
già siamo pochi,
poi ci si divide pure,
ecco
per me è poco comprensibile e poco efficace,
ma sarà una mia difficoltà.
ritengo poco sensato separare l'attività "ludica" della bici da quella "utile"...
e penso che sia questo uno dei "vizi" che impediscono la cultura
della bici in Italia, trattarla come un giocattolo.
Per me la bici è bici,
è andare a scaracollarmi
tra i boschi, ma sono anche un po' alterato (eufemismo 1)
se per fare questo devo prendere la macchina perché
la mobilità urbana è scadente (eufemismo 2),
o devo prenderla per fare 6 km per andare al lavoro perché sennò mi travolgono,
quindi sono interessato anche a questo aspetto, come potrebbe essere altrimenti?
ma non capisco proprio perché lo devo fare su un altro forum,
quando il problema può essere condiviso con gli stessi
amici/amiche di sella e di scapicollo?
anzi, sarebbe un momento di forza comune in più dire che si potrebbe fare un tale giro,
solo se ci fosse una tratta in più di ciclabile o un collegamento con una stazione,
invece di dire che "qui" si va solo in mtb e "li" si parla solo di "mobilità".
Insomma, se ho un posto bello dove andare con la bici e non ho
nessuna strada per andarci, io penso che ci si industria in qualsiasi modo per crearla,
ed è anche vero che se ho una mobilità soddisfacente i posti belli li trovo,
quindi,
perché dividere le due cose?
Mah, so' io....
. -
El Desaparecido .
User deleted
CITAZIONE (artigliodoc @ 13/10/2009, 22:48)non ho scritto di la, perché....
quoto tutto, lode a bikediablo compresa, sperando che non se ne abbia a male per la scelta di discutere qui gli argomenti da lui sollevati.
caro marcopie e car* tutt*, ma come lo vedete un cicloappuntamenti 2.0 fatto (ancor più) di parole e ragionamenti oltre che di pedalate?
secondo me ci sono le persone giuste per aprire una sezione sul tema, forse prima ancora che sulla pratica, della mobilità cittadina.
ci parlaremo addosso in quattro gatti? va bene lo stesso, purchè le idee si possano sviluppare e fissare da qualche parte ad uso anche dell'utente di passaggio o del pedalatore più disimpegnato. in questo paese di Merda (maiuscola e minuscola stanno ad evidenziare l'effettiva caratura dei rispettivi enti) manca completamente la cultura di tutto quanto è civile e sostenibile, nonchè è ormai latitante (se mai c'è stata) la coscienza critica: noi che forse conserviamo qualche brandello di quest'ultima, impieghiamola pubblicamente per mettere in circolo anche un pò della prima.
con tutta la presunzione possibile di avere ragione.
farlo in cicloappuntamenti, che è già un punto di riferimento affermato, mi sembra la scelta più razionale.
@ bikediablo
proprio perchè il tema mi sta a cuore, l'ultima frase vuole sollecitare un "razionamento delle munizioni", non scambiarla per sterile attaccamento alla maglia di questo forum (che ancora manco l'hanno fatta ). pierluigi ha fatto un'osservazione pertinente sulla diaspora ciclista.
. -
.CITAZIONE (Marcopie @ 13/10/2009, 19:56)Per tutti gli altri... "voja dé partecipà sarteme addosso!"
MarcoPie a volte entra a piedi uniti, fallo !!!
A tutti gli amici del forum Cicloappuntamenti che sono intervenuti
ed anche a quelli che con pieno diritto non sono interessati o pensano di non aver nulla da dire
qua o di là.
Qui sono stato accolto benissimo nonostante io non partecipi (mio malgrado)
alle iniziative live che sono il cuore di questo forum, e nonostante il mio carattere
mi porti a volte ad essere troppo intransigente su certi temi.
E' stato addirittura creata una sezione "Muoversi in bici in città" che mi ha consentito
di poter esprimere idee e scambiarle su argomeni che mi stanno molto a cuore.
Pero' proprio perchè qui si parla prevalentemente di altro,
ho pensato che chi non fosse interessato a convivialità, gite e quant'altro
volesse avere spazio dedicato solo alla mobilità in bici e
soprattutto a cosa fare per ottenerla concretamente.
Come pure volevo uno spazio che non fosse troppo ideologico o polemico
come troppo spesso accade in altri posti.
Non guardate a Ciclomobilisti solo come un'altro forum che divide ma semmai come una ulteriore
risorsa che approfondisce, cerca di attirare nuove risorse e soprattutto tenta di concretizzare.
Non si tratterà solo di sterili discussioni ve lo prometto,
stanno già emergendo cose molto concrete, certo ci vorrà tempo.
Non conta in quanti interverrete conta come interverrete, ma anche se non interverrete
spero che vorrete leggere quanto emergerà e sopratutto capire se quello che scriveremo, tenteremo di realizzare,
potrà aiutare qualcuno in più ad utilizzare anche la bici anche durante la settimana.
marco
Edited by bikediablo - 9/3/2011, 10:48. -
El Desaparecido .
User deleted
ribadisco il mio interesse nel tema e sono disponibile anche a "traslocare" di là il cervello, ma non ne capisco il senso, come già ho detto.
cicloappuntamenti viene tenuto d'occhio anche da (con rispetto parlando) semplici "gitanti": è su questi e per questi che bisogna lavorare, cioè su chi usa la bici ma attualmente si disinteressa delle tematiche della mobilità (materia molto più complessa del dire "andiamo tutti in bici e con i mezzi pubblici").
andarlo a fare in un contesto per gente già interessata, per carità, è utile... ma di meno.
questa è la mia opinione.. -
.CITAZIONE (El Desaparecido @ 14/10/2009, 11:26)ribadisco il mio interesse nel tema e sono disponibile anche a "traslocare" di là il cervello, [...]
andarlo a fare in un contesto per gente già interessata, per carità, è utile... ma di meno.
Non contesto l'opinione ma credo che opinione sia basata su una cattiva spiegazione da parte mia.
Una differenza fondamentale c'e', le persone che discutono di la lo faranno con lo scopo di realizzare iniziative concrete
per la mobilità, come qui invece si realizzano iniziative concrete di convivialità ed escursionismo.
Nessuna delle due è più o meno meritoria, hanno pari dignità ma sono diverse.
Non si tratta solo (che già sarebbe una gran cosa) di dire c'e' questa ciclabile o passa di la', o vestiti cosi' o cosà ... sono due temi nettamente diversi credo,
E' verissimo che quando vai a fare un'escursione saresti più contento di trovare un percorso che ti consenta di non prendere l'auto per andarci,
ma hai esigenza diverse da chi invece deve andare a lavorare, innanzitutto la continuità, il tempo impiegato, il tipo di percorso, l'equipaggiamento, il tornare con il buio.
Insomma io pur scrivendo li continuero' a seguirvi e ad intervenire anche qui, e non mi offenderò se voi non farete altrettanto.
marco
. -
caiofabricius .
User deleted
Diablo , io sono uno dei 20 del CLAN Antropomorfo . E TANTI (pochi, pochissimi in effetti) SIAMO: conta, sudai!
Sto qui, da te, su RomaPedala e RuotaLibera, tutte realtà NOBILI e UTILISSIME, ma concordo col concetto che un esercito piccolo e ASSEDIATO DEVE risparmiare, o meglio razionalizzare, l'uso delle munizioni.
Sulle polemiche astiose e allontana-ciclisti verginelli e pii, temo che tu ce l'abbia anche un pò con me, e ti dico subito CHE HAI RAGIONE, ma sono 30 anni che vedo in bici le stesse cose incredibili per un Paese Civile, ma non continuo, non mi inoltro in gineprai ricchi di trappole dialettiche.
Ti ritrasmetto però quest'ultima VERGOGNA SCHIFOSA, che dopo le tue considerazioni mi sono AUTOCENSURATO di estenderla alla platea di ROMAPEDALA:
mer 14/10/09 08:42 [email protected] ha inviato:
> Temo che dopo aver letto questo articolo, anche il tuo medico curante,
> dott. Eme, perderà ogni speranza di un tuo possibile recupero:
>
> http://www.repubblica.it/2009/10/motori/si...html?ref=hpspr1
>
Risposta: Con il sollecito del dott. EME ho mandato al "Blog" il seguente contributo:
"Basta razionalità e società civile, il fondo è stato ormai raggiunto.
Una sola speranza:
il prossimo delle migliaia di investiti, paralizzati e uccisi dalle torme di SORCICORRENTI vili ed incivili che assediano le città italiane sia l'osceno furbetto che progetta, vende, monta o non contrasta giuridicamente questo SCHIFO, ultima vergogna di BANANAS."
INVITO TUTTI AD INVIARE UN "CONTRIBUTO" a chi pensa che sia giusto che ciclisti, pedoni, bambini, vecchi, deboli siano solo birilli fastidiosi di fronte al luccigante feticcio.
Senza polemiche, ovviamente, ma sperando che chi avesse i contatti col PADRETERNO che io non ho , lo solleciti in tal senso.
AVe caiofabricius VALE
Edited by Marcopie - 14/10/2009, 13:10. -
.CITAZIONE (caiofabricius @ 14/10/2009, 12:19)Sulle polemiche astiose e allontana-ciclisti verginelli e pii, temo che tu ce l'abbia anche un pò con me, e ti dico subito CHE HAI RAGIONE, ma sono 30 anni che vedo in bici le stesse cose incredibili per un Paese Civile, ma non continuo, non mi inoltro in gineprai ricchi di trappole dialettiche.
Caio io ho grande stima di te, sai benissimo che è merito/colpa tua se mi sono deciso ad usare la bici per andare in ufficio con continuità,
e poi non foss'altro per come ti sei battuto per la mia Dorsale Tuscolana
Per farti capire quale sia il mio livello quotidiano di fastidio per furbi, furbetti e furbettini ti dico solo che a forza di scuotere la capoccia qualche giorno mi si svita, ma bisogna stare molto attenti a come si reagisce, perchè si rischia di annichilire chi vorrebbe fare qualcosa ma non sa come.
Ieri in metropolitana sono stato apostrofato da una gentile signora perchè aspettavo che sfollasse la banchina del treno per andare all'EUR, il treno non c'era ma lei voleva la pole-position... un'altra signora solidalmente mi ha detto "lasciala perde..." e poi ha proseguito a leggere il giornale.
Ecco quella signora magari non si indigna ma non fa parte dei furbetti, quella signora è stata solidale, ma se io mi fossi messo a urlare contro la maleducata probabilmente si sarebbe messa da parte e non avrebbe detto nulla.
Insomma non è questione di verginelli ma di conoscersi, io un po' ti conosco e percepisco i tuoi sfoghi come lo sbuffo della locomotiva che fuma ma si muove e si impegna in prima persona, altri possono pensare diversamente.
. -
caiofabricius .
User deleted
Grazie Diablo, bellissima la Locomotiva che sbuffa ma si muove, me la rivendo con le persone cui voglio bene , ma che avverto quanto si siano rotte della mie teribbbili crisi emetiche da eccesso di bananismo furbetto-miserevole.
Ma ribadisco:
poche armi, pochi soldati sulle Torri assediate, che si fa?
Si allarga il fronte ?
Qualcuno poi si è offeso e adirato che la Marelli (non la puzzo-yang) pubblicizzi impunemente maghinette anti-autovelox senza che NESSUNA autorità competente abbia il pudore di dire qualcosa? Forse se invece del solito cccz, gli scrivessero decine di persone perbene o qualcuno delle migliaia che hanno perso un figlio per questa VERGOGNA SCHIFOSA, non sarei il solito Gonadorum Frangitur Maximus, ma uno dei tanti, e forse con meno ipercloridismo pressorio.... -
.CITAZIONE (El Desaparecido @ 14/10/2009, 00:58)caro marcopie e car* tutt*, ma come lo vedete un cicloappuntamenti 2.0 fatto (ancor più) di parole e ragionamenti oltre che di pedalate?
Ho letto tutto, ma riparto da qui.
L'idea di crescere, di maturare, di diventare "altro" appartiene a tutti gli esseri viventi, è una cosa che impariamo da bambini.
Anche questo Forum è nato come un esperimento: "vediamo se funziona e fino a che punto".
Tuttavia la risposta alla tua domanda "come lo vedete" è "non bene".
Voler mischiare la pratica escursionistica con i temi della mobilità urbana in un unico "contenitore" è un errore che ho già fatto in passato con Ruotalibera, e non ci tengo a ripeterlo. Penso sia giusto che i due ambiti restino distinti.
Questo non significa, tuttavia, ignorarsi a vicenda: bisogna riuscire a costruire un "network" di strumenti e gruppi di lavoro che crei flussi di attenzione in movimento dall'uno all'altro.
Cicloappuntamenti nasceva, due anni fa, con una visione di network.
Una visione che non fu condivisa dagli altri soggetti che intendevo coinvolgere nella "messa in rete" (se volete i nomi: il blog "Romapedala", il gruppo dei "ciclopicnickers", l'universo delle ciclofficine e della massa critica).
Così Cicloappuntamenti è cresciuto da solo, ed in questa "beata solitudo" ha finito con l'identificarsi. Bell'affare, proprio!
Ora nasce l'esperimento di "Ciclomobilisti", e viene guardato con diffidenza ("perché non sei venuto da noi? ti stiamo antipatici?").
Il "travaso di utenze", auspicato, non si è verificato. Ognun* se ne rimane nel suo "territorio" e ne "marca" i confini.
La sfida, adesso, è non solo realizzare il network (uno nuovo, non quello iniziale), ma anche sviluppare nel tempo un efficiente lavoro di "networking". Questa è la mia "vision" attuale..
Ciclomobilisti - Nuovo Forume (forse) nuova associazione |
Web
