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CITAZIONE (Pino1956 @ 6/2/2011, 12:16) Peccato che noi ti abbiamo aspettato fino alle 10.00 .Poi samo andati per tor vergata . essendo gia ingiro non ho potuto vedere il messaggio di annullamento. 
Pino mi dispiace che abbiate aspettato così tanto, ma da un tuo messaggio di ieri su un'altro thread avevo capito che avessi avuto dei contrattempi e trovandomi da solo ho aderito all'invito di Federico di partecipare alla manifestazione per la ciclista uccisa qualche giorno fa' a piazza re di Roma.
Con l'occasione ho potuto completare il test della mia mini-bici e questa volta ne ho testato soprattutto la comodita' di utilizzo sui mezzi pubblici.
Dopo essermi recato alla biglietteria piu vicina aperta ho raggiunto la fermata del 105 sulla casilina, nell'attesa del bus ho chiuso comodamente la bici sotto lo sguardo esterrefatto degli automobilisti fermi al semaforo nei pressi della fermata ed una volta giunto sono montato sul bus che, sebbene pieno per il minor numero di corse festive, non mi ha creato problemi. La bici si posiziona tra le gambe e non crea nessun impiccio ulteriore anche stando al in piedi.
A Termini sono sceso alla metro e sono ri-sbucato a circo massimo, anche qui nessun problema di accesso sia alla stazione (a Termini e' vietato scendere con le bici), che sui vagoni, dove ho potuto posizionarmi nello scompartimento piu' vuoto non sussistendo nessuna regola di posizionamento come per le bici tradizionali (solo nel vagone di testa).
All'arrivo ho incontrato Federico ed un altro gruppetto di ciclisti critici ed abbiamo percorso la ciclabile di caracalla direzione p.zza Tuscolo.
Un problema al freno ci ha trattenuti all'incrocio con la Colombo facendoci perdere il resto del gruppo.
Il problema pio si e' rivelato solo un non completo dispiegameto di uno stelo della bici.
Ormai perso il resto del gruppo siamo rimasti in loco dove Federico ho potuto osservare e fotografare oni singolo particolare della bici. Li' ci ha raggiunti anche maurizioxeno che nel frattempo era in giro con la sua dahon.
Il ritorno e' avvenuto, invece, utilizzando la metro fino a termini e una volta montata la bici con la meraviglia dei passeggeri in attesa ai capolinea di termini, ho raggiunto il capolinea delle ferrovie laziali che mi hanno riportato fin sotto casa.
Oggi pero' ho dovuto riscontrare un po di problematiche che sono venute a galla nei vari apri/chiudi.
Soprattutto ho capito che non bisogna avere fretta in queste operazioni, dal momento che la bici e' molto delicata e basta poco per creare problemi alla struttura. Tornato a casa infatti ho trovato il manubrio completamente rivoltato rispetto alla ruota e la bici non si apriva piu'. Ho dovuto smontare la parte terminale in plastica per scastrare il manubrio che era sceso troppo facendo si che i pulsanti a molla di blocco avevano bloccato il manubrio stesso all'interno del suo alloggiamento da chiuso.
Ieri avevo dovuto intervenire su un'altra vite che non permetteva la richiusura del sellino.
Operazione abbastanza semplice ma che ha richiesto l'ausilio dell'attrezzatura in dotazione, rivelatasi anche quella molto scadente.
Come avevo detto precedentemente quindi la bici e' ottima quando si tratta di salire e scendere dai mezzi pubblici ma non le si puo' certo chiedere piu' di tanto nei percorsi urbani, che dovranno necessariamente tenersi su percorsi lisci come ciclabili o asfalto, da evitare i sampietrini e soprattutto il binari del tram  .
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22 replies since 4/2/2011, 09:48 2430 views
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.Peccato che noi ti abbiamo aspettato fino alle 10.00 .Poi samo andati per tor vergata . essendo gia ingiro non ho potuto vedere il messaggio di annullamento.
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