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encinoso ivan
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kit riparazione bici
un utensile multiuso, 1 camera d'aria, smagliacatena e falsa maglia, tiraraggi
Set di leve per lo smontaggio del copertone
Pompetta
Aggiungerei:
forcellino del cambio, fascette da elettricista, scatoletta con mastice e pezze, cordino da campeggio.
scheda identificativa personale, con gruppo sanguigno ecc., boxer o pantaloncini e tanta FORTUNA.
la scatoletta con il mastice l'ho scritto....
10 kit riparazione
io uso queste
(Pezze toppe camera aria Tip Top)sisi io mi porto al seguito tutta la cassetta de gli atrezzi sai tenaglie, pinze, maltello, sega, chiave inglese,si sa mai, che ne so
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ehehehehehehehehe tu ci scherzi......ma se ti succede un problemino tecnico e non hai queste cose.....io rido......e molto
no ma stavo scherzando in realta mi prendevo un po in giro da solo perche sono molto meticuloso per queste cose, dico sempre;il minimo ma indispensabile è alla fine mi ritrvo sempre lo'zaino zeppo.comunque si la preparazzione del'lo zaino è na cosa molto seria
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do brasil .
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Brava Romina, la preparazione dello zaino e una cosa veramente importante, tanto nella parte (medica) quanto per gli attrezzi, però la cosa più importante e sapere usargli, più de una volta ho visto dei ciclisti con problemi anche a gonfiare una gomma, immagina a rimediare un porcellino roto... e logico che siamo sempre numerosi e che abbiamo sempre un meccanico nel gruppo, ma dipendere sempre degli altri non mi piace, comò se dice "Il sapere non occupa spazio". Va benne mica siamo tutti Maggiver che con una gomma americana e un chiodo faceva un reattore nucleare, ma almeno la parte teorica sarebbe bello imparare....
BRAVA ROMINA...
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Riporto uno scambio di battute registrato in una uscita recente.
Personaggio A: azz.. ho bucato!
A: chi ha una camera d'aria?
A: qualcuno ha una pompa?
voce dal coro: ma perché non te la porti?
A: perché me la dovrei portare? tanto qualcuno di voi ce l'ha!
Mi dispiace intervenire per portare una nota negativa ma mi sembra necessario stigmatizzare queste situazioni. E' da notare che stiamo parlando di componenti minime e non di importanti dotazioni riferite a danni fisici personali ed altrui che possono trovare soluzione nella immediatezza dell'intervento.. -
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Sono un ciclista completo, vado piano dappertutto!
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A: perché me la dovrei portare? tanto qualcuno di voi ce l'ha!
Giá, Giá, Giá! Tanto ci sono i muli da soma che si portano tutto appresso!
Non dico che nello zaino ci si debba portare tutto tutto, ma almeno l'essenziale si, poi dipende da cosa uno/a consideri essenziale e su qui ci si puó sbizzarrire con elenchi, controelenchi e integrazioni di elenchi. Ci puó stare una dimenticanza, una distrazione o qualcosa considerato superfluo e non mi sembra che tra questi oggetti possa rientrare la camera d'aria o la pompa. Agire di proposito o per "abitudine" é pura maleducazione e mi sento di riportare le parole di un utente del Forum Marrone riguardo a questo episodio: "se fosse stato per me il tizio in questione poteva tornarsene alla macchina a piedi e con la bici in spalla"
Quoto e straquoto questa affermazione e se lo incontro gli pago anche il caffé.
P.s. @ Do Brasil: Qualche tempo fa il nostro Marcopie provó ad organizzare una serie di incontri sull'uso la manutenzione delle bicicletta. Chissá che non gli vada di replicare!. -
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si potrebbe fare così:
ognuno di noi si becca un numero da 1 a 3
gli 1 porteranno sempre delle cose, i 2 altre e i 3 altre ancora.
Ogni uscita dovrà esserci un 1 un 2 e un 3 per avere la totalità dell'armamentario
Si potrebbe anche gestire una gerarchia, ovvero, in una escursione può anche mancare un 3, ma non dovrebbe mai mancare un 1.
Ora si potrebbe lavorare su come dividere il tutto, intanto separando le cose che servono a tutti e quindi non divisibili (tipo il burro di cacao magari ognuno porta il suo, se crede, per ragioni igieniche) da quelle che va bene anche se le porta uno solo (tipo il bentelan)
Via con le pensate
PS camera d'aria e pompa obbligatorie per tutti, questo è certo, a meno di accordi privati. -
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Dumil, io mi porto tutto quello che ritengo possa servirmi per un'uscita in mtb (per esempio non ho mai portato il burro cacao), anche perché se poi scelgo il 3 e per vari motivi mancano l'1 e il 2 rimango fregato come un pirla!
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do brasil .
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@Krypton67, per me la meccanica della bici e tranquilla ho sempre fatto tutto da solo....
Aiutare uno che ai bisogno Va bene, la prima, la seconda e anche la terza volta
, ma per evitare che uno faccia il somaro con un zaino di quatro chili e n'altro il vacanziero, credo che sia una questione di educazione proporre alle persone che escono in bici di portare almeno il indispensabile...
Va bene anche il burro cacao, si vede che il nostro amico DUMIL a le labre delicate
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Urge rinverdire un'antica vicenda.
Molti anni fa, ai tempi di Ruotalibera 1.0 (primi anni '90) si decise di dotarsi di un kit di riparazioni meccaniche "per ogni evenienza".
All'inizio era composto dei ferri fondamentali per l'epoca (chiavi a brugola, chiavi inglesi, smagliacatena) camere d'aria di diverse misure, tip top (non si sa mai), cavi dei freni e del cambio (tanto pesano poco), ecc, ecc...
Dopo un po' di uscite si decise che dovevano starci una coppia di pedali (le filettature sono diverse), un cambio posteriore, le pinze...
Fu a quel punto che, sebbene perfettamente attrezzato, il borsino del pronto soccorso meccanico non lo volle portare più nessuno!
Più o meno in quell'epoca portavo con me un kit di pronto soccorso medico "minimale" che consisteva di n°1 cerotto e n°1 aspirina.
P.s.: per gli incontri di manutenzione basta volerli fare e trovare una sede.. -
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io col mio microzaino ho quasi sempre tutto quello di cui necessito, certe volte chiedo a qualcuno solo perchè non ho voglia di tirare fuori le mie brugole che stanno un po' inzeppate, ma non mi manca mai nulla...
Io farei più una lista di cose che riteniamo importanti per una escursione dalal quale ognuno puo 'prendere spunto per preparare il proprio zaino.
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Ieri ad esempio sarebbe servita una chiave a frusta per smontare il pacco pignoni di GJPI,
non disponendo di tale attrezzo il buon Jean Paul s'e' risalito l'anagnina fino a grottaferrata con una single-speed.
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ConCubina .
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Romi se ti fai male seriamente tanto da non poter ripartire l'unica cosa da avere è un GPS con cui comunicare al soccorso l'esatta posizione in cui ti trovi con le coordinate esatte, almeno se devono inviare un elicottero non perdono tempo.
si certo, infatti ho scritto che sarebbe meglio chiamare l'ambulanza....ma per le piccole cose il kit è sempre utile averlo nello zaino.....Io aggiungerei anche un copertone di quelli arrotolati, casualmente una volta mi si aprì un copertone e non fu una bella espeirenza.
Veramente lessi che era buona norma portarsene un pezzo, ma oramai portarsene uno intero non occupa un grande spazio.
Ma il Carbo gel non contiene già destrosio?
Ciao
Taccio
alcuni ce l'hanno, ma se hai un calo di zucchero di quelli brutti brutti, e vuoi una cosa immediata, allora le compresse sono molto utili....vanno in circolo nel giro di un secondoBrava Romina, la preparazione dello zaino e una cosa veramente importante, tanto nella parte (medica) quanto per gli attrezzi, però la cosa più importante e sapere usargli, più de una volta ho visto dei ciclisti con problemi anche a gonfiare una gomma, immagina a rimediare un porcellino roto... e logico che siamo sempre numerosi e che abbiamo sempre un meccanico nel gruppo, ma dipendere sempre degli altri non mi piace, comò se dice "Il sapere non occupa spazio". Va benne mica siamo tutti Maggiver che con una gomma americana e un chiodo faceva un reattore nucleare, ma almeno la parte teorica sarebbe bello imparare....
BRAVA ROMINA...
bravo, credo che la prima cosa che uno dovrebbe imparare è smontare la ruota e riparare la camera d'aria, e se uno non vuole perdere tempo, mette direttamente quella nuova....Riporto uno scambio di battute registrato in una uscita recente.
Personaggio A: azz.. ho bucato!
A: chi ha una camera d'aria?
A: qualcuno ha una pompa?
voce dal coro: ma perché non te la porti?
A: perché me la dovrei portare? tanto qualcuno di voi ce l'ha!
Mi dispiace intervenire per portare una nota negativa ma mi sembra necessario stigmatizzare queste situazioni. E' da notare che stiamo parlando di componenti minime e non di importanti dotazioni riferite a danni fisici personali ed altrui che possono trovare soluzione nella immediatezza dell'intervento.
pienamente d'accordo con te.....secondo te perchè ho uno zaino cosi grosso????. -
.Dumil, io mi porto tutto quello che ritengo possa servirmi per un'uscita in mtb (per esempio non ho mai portato il burro cacao), anche perché se poi scelgo il 3 e per vari motivi mancano l'1 e il 2 rimango fregato come un pirla!
sì, ma avevo appunto detto che potrebbe mancare il 3 e non l'1. Certe cose bisognerebbe portarle tutti, ma ad esempio per la sezione farmacia solo alcuni portano delle cose e non sono sempre presenti.
Sul Sirente senza Romina chi disinfettava Zorro? C'era qualcun altro? Boh... Magari erano medicazioni non proprio indispensabilissime, niente di troppo grave, però...su 40 persone solo una aveva delle garze sterili e del disinfettante? E mica c'è sempre Romina.
Stesso giorno, mi pare, Stani ebbe problemi con la valvola dei tubless, fortuna che qualcuno (forse il solito Big?) aveva una pinza.
Il portare tutti tutto rimane comunque una ipotesi valida, ma forse un po' di organizzazione possiamo permettercela.
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pippixe .
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Indubbiamente ci sarebbero tantissime cose utili da portarsi dietro ma poi si corre il rischio di non fare più MTB ma sollevamento pesi.
Ovviamente ci sono oggetti che NON devono mai mancare nello zaino ed è ingiusto dare per scontato che tanto li portano gli altri. Poi ci si arrangia un po'.
Il copertone di riserva può andare bene in un giro molto intenso e a rischio lacerazione pneumatico (rocce taglienti) perchè oggettivamente ingombrante e pesante. Io mi porto dietro sempre un pezzetto di nastro americano, leggerissimo e da utilizzare come soluzione tampone in caso di imprevisto.
Per la cronaca ho sentito di persone che non solo NON si portano dietro la camera di riserva e la pompa, ma neanche da bere/mangiare. Questo mi sembra un po' troppo.
L'idea di ripartirsi gli oggetti del kit di primo soccorso mi sembra una validissima soluzione, interessando i "fortunati" che partecipano alla maggior parte delle uscite.. -
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Io ho sempre questo in fondo al mio zaino: www.terrific.de/Outdoor-Ausruestung...-Aid-Kit-S.html nel caso Romina non fosse nei paraggi o non fosse raggiungibile, non é completo, ma per l'immediato dovrebbe fungere. So per esperienza personale che anche Alessandro Kojak porta qualcosa per disinfettare e dei cerottoni. Tutti ci vorremmo portare il minimo indispensabile, per andare il piú leggeri possibile, non sollecitare la nostra schiena e faticare il meno possibile, ma a me é capitato di dover aggiungere anziché sottrarre e non mi sono mai pentito.
Dumil il tuo suggerimento l'abbiamo adottato per la cicloscarpinata sulle Dolomiti con Pao66 e lo adottano regolarmente Trecchia e gli altri cicloviaggiatori in giri di piú giorni, io é da una delle loro liste che ho preso l'idea, ma quando esci un sabato e magari c'é qualcuno (n 1, 2, 3) che non si é svegliato, non si sente bene ed é rimasto a letto, ha avuto un imprevisto di qualunque genere last minute e non puó partecipare al giro che si fa? Ce la rischiamo o torniamo a casa?
Ps.: Stani quel giorno non c'era in corpore vili, ma solo con il suo spirito suggeritore di varianti!
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sì Remo, diciamo che col mio metodo, o più correttamente col metodo Tracchia o di chi ne rivendichi la paternità, potrebbero esserci più numeri 1 (e più 2 e più 3) nel giro.
Secondo me questo topic di Romina potrebbe essere lo spunto per responsabilizzarci tutti un po' di più. Io ad esempio non porto mai roba di farmacia appresso (sarà scaramazia o incoscienza?) però se mi sento parte di un progetto magari metto del bentelan (che per me è veleno) nello zaino perchè so che altri ci contano.
PS per Stani mi sa che era una sinfonia simbruinica
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Il kit di primo soccorso è un accessorio fondamentale per il biker che si avventura in montagna. |
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