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il whisky che non si beve con la bocca ma con l'orecchia
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Vorrei prima di tutto fare gli auguri di pronta guarigione a Roberto e Stefano, alla fine i danni sono stati relativamente contenuti....... ma che spavento!!!!!!
La giornata fino al momento dell'incidente è stata da annoverare tra le migliori passate sui pedali, ringrazio tutti per il calore e la partecipazione, certo va ripetuta, perchè prima o poi ci dobbiamo riuscire a farne una nella quale tutti arrivino alla Stazione di Terni in bici.
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Volevo ringraziare tutti per la collaborazione in specie carmine,pino,daniele,che hanno provveduto a tutte le operazioni
con la stradale ed umby per il recupero bici.. -
locomotiva1956.
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intanto mi associo agli auguri di pronta guarigione a roberto e stefano,poi vorrei riassumere una non negligenza nostra, ma chi si mette alla guida di una macchina credendo di esserne il padrone assoluto,senza sapere che anche i ciclisti ne hanno il diritto. gli improperi ascoltati dalla signora sono la maggioranza a pensarla in quel modo.mi chiedo sarà mai possibile ascoltare radio o tivù che facciano capire e sensibilizzare codesto problema ,non siamo ne i primi e non saremo neanche gli ultimi a subire tali ingiustizie. vengo alla mia prima edizione celano terni,un pò spaventato dalle discussioni precedenti,e dai dislivelli notevoli,non mi sono fatto intimorire e con un forte mal di schiena mi sono recato all'appuntamento,sembravo un giovincello che aveva dolore ma per forza voleva conoscere questa bella signorina. dopo aver fatto colazione a celano,partiamo per far subito una salita spacca gamba,sempre e quasi ultimo,pensavo di dosare le forze come insegna il nostro grande baffo.facevo tesoro della sua esperienza, e tra discese e paesaggi favolosi raggiungiamo gli altri che già stavano con i piedi sotto il tavolo,ma io mi astengo e mi mangio il mio mezzo panino e mezzo bicchiere di vino offerto dalla comitiva.mi sentivo leggero per poter affrontare le nuove salite se c'è ne fossero state.finalmente si parte ,non sò cosa mi sia preso ma la mia bici sembrava volasse e in men che non si dica siamo arrivati alla diga.umberto con un forte dolore pensa bene di farsi raggiungere da amici ritrovati al ristorante che gli offrono un passaggio.mentre noi continuiamo a raggiungere la meta agognata.purtroppo rovinata da persone che farebbe meglio restasse a casa.dopo aver perso tempo prezioso,nei miei pensieri vedevo svanire l'arrivo a terni.ma pino mi dice che avevamo soltanto due ore di tempo e 45 kilometri da percorrere,chiedo a daniele di rimanere al centro pensando di non farcela,dando il meglio che potevo dare,quando abbiamo raggiunto il gruppo non mi sembrava vero ed il mio morale risollevato.finalmente terni ,grandi pino e daniele e tutti gli altri. p.s sergio e valerio un altro pianeta. . -
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Vi ringrazio tutti per l'affetto e la partecipazione! E' andata bene perchè me la sono cavata con qualche contusione e parecchio spavento però che circolino certi irresponsabili è intollerabile! . -
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Caro Stefano,
veramente sono felice che tu stia bene ! rimettiti presto, ti aspettiamo.
E un saluto anche al nostro Roberto, un po' di riposo e poi di nuovo insieme, magari ... sulla terra ...
Il bitume per ora (e le care automobiline) lo lascerò da parte .... -
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Sono un ciclista completo, vado piano dappertutto!
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Ragazzi, peccato non essere potuto essere dei vostri, ormai la mia specialissima sta prendendo polvere da troppo tempo.
Mi dispiace per quello che é successo, ma poi come é avvenuto l'incidente? Purtroppo su strada non si é soli e anche se si prendono mille precauzioni non si puó mai sapere chi ti trovi di fronte. Faccio gli auguri di pronta guarigione a Stefano e a Roberto, a presto su qualche sterratone.. -
pocaontas.
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Domenica sera ero a termini, di rientro dal giro a Santa Marinella e ho avuto modo di salutare tanti... quelli in rientro da Foligno ( un abbraccio ad Eleonora che non sono riuscita a salutare come avrei voluto) , ma la notizia dell'incidente ha preso il sopravvento. Per fortuna nulla di grave, ma è sempre un grande batticuore anche solo sentirli ceri avvenimenti . Un grande abbraccio a Roberto e Stefano con l'augurio di rimettersi presto e di risalire altrettanto presto in sella perchè la guidda di certi autobililisti è davvero inqualificabile nei confronti dei ciclisti e a volte anche dei pedoni.
A presto. -
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Ecco le foto. Le ultime riguardano la macchina investitrice (ho tagliato la targa per evidenti ragioni). E' ben chiaro che ha urtato il manubrio di Roberto con lo sportello. . -
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Un saluto a Roberto e Stefano e rimettetevi presto . -
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Un augurio di pronta guarigione anche da parte mia a Roberto e a Stefano.
Luca. -
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Vorrei tranquillizzare i ragazzi, le bici sono.....già state vendute eheheheheheeheheheheeh
Scusate ma solo oggi ritorno dopo tre giorno fuori per lavoro.A dispo x il recupero delle vs. belle!!SPOILER (clicca per visualizzare)3331194823. -
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Roby e Stefano tanti auguri di una prontissima guarigione, la strada continua a fare tanta paura... . -
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Grazie a tutti dal profondo del cuore .