Posts written by maxbyone

  1. .
    Bellissimo giro.
    Ho seguito la stessa traccia wikiloc due settimane fa e non ho trovato nessun imprevisto, tutto come da descrizione. Ho solo evitato un tratto di asfalto alla partenza preferendo lo sterrato che sale e passa per la Scaglia, tra l’altro molto bello con moltissimi animali al pascolo e bei panorami. Il tratto di Aurelia alla fine del giro è su ciclabile protetta e si può anche evitare prendendo via della scaglia, prima delll’Eurospin.
    La risalita finale è bella tosta, con punte al 22% ma la discesa che viene dopo è bellissima.
    La traccia che ho percorso
    https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/tolfa-96867898

    Buon giro
    Max
  2. .
    CITAZIONE (fantabici @ 8/6/2020, 10:46) 
    Benissimo, grazie, sicuramente passerò dal lato consigliato da te così eviterò l'ingresso che ho trovato chiuso e come mostra chiaramente la tua foto potrò uscire senza problemi.

    Fai bene. Si evita così di passare per Labaro e si risparmia un po' di asfalto.
    Il varco pedonale per accedere a via valle vescovo lato Flaminia si trova di lato a sx e le bici ci passano meglio in verticale.


    Per uscire è più semplice
  3. .
    Relativamente alla traccia che ti ho consigliato fila tutta liscia e l'unica attenzione va fatta solamente dopo il guado nella valle del sorbo. Superato senza particolari difficoltà si può andare a destra seguendo un breve sentiero che costeggia la recinzione di un a casa oppure andare a sinistra dove a volte c'è una recinzioni apribile dove ci sono dei cavalli al pascolo. Chi accudiva i cavalli ci ha detto che potevamo passare a patto di richiudere il cancello. Invece, per quanto riguarda la zona dopo via Valle Vescovo, da quando ho ripreso a pedalare dopo il 4 maggio sono passato per l'agriturismo/fattoria almeno 8 volte, quasi ogni weekend, l'ultima volta la settimana scorsa rientrando da un giro a Isola Farnese. Non ho visto i cartelli che hai visto tu sabato ma ho incontrato almeno un paio di persone che stavano lavorando nei capannoni o nei piccoli orti dopo la fattoria. Non ci hanno detto nulla ed eravamo in tre. La prossima volta proverò a chiedere.
    Questo è l'accesso lato via della giustiana una settimana fa
  4. .
    Ciao Fantabici. Il tuo percorso va benissimo ma se vuoi accorciarlo un po', limare un pochino di dislivello e rientrare sempre in treno da Cesano prova a guardare quello che di solito percorro per arrivare sulle sponde del lago senza neanche un cancello da violare. I cancelli su via Valle Vescovo, strada sterrata che fa risparmiare un po' di km e asfalto, hanno dei varchi pedonanali a sx sempre aperti. Nel primo basta mettere la bici in verticale per passare. Se vuoi evitare il guado puoi proseguire con la tua traccia una volta arrivati nella valle del sorbo.
    La traccia è questa
    https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-b...sanofs-36432002
  5. .
    Precisazione situazione Ciclabile Tevere da Ponte Milvio a Castel Giubileo.
    Percorsa oggi pomeriggio e non ho trovato le temute piante rigogliose e invadenti tipiche della primavera. Pista pulita e facilmente percorribile tranne alcuni restringimenti nei pressi del depuratore dove l'erba è cresciuta di più. Persone incontrate nella misura di una normale giornata di bel tempo, molto più affollato il tratto da ponte milvio fino a viale Angelico. Mascherine indossate da 1/3 delle persone. Non abbassiamo la guardia e manteniamo le distanze, soprattutto i bici dove la cosa non è difficile.
  6. .
    Attenzione anche alla vegetazione rigogliosa che sicuramente avrà invaso i tratti nord e sud della ciclabile Tevere riducendo la pista. Gli altri anni in questo periodo era così e dubito che, se pure avessero voluto, si potesse lavorare nei giorni passati allo sfalcio.
  7. .
    CITAZIONE (Brushless99 @ 19/3/2020, 15:01) 
    Il fatto è che per uscirne serve la responsabilità di tutti. Fossimo tutti bravi, saremmo fori in un mese. Uscendo per cose non strettamente necessarie, si aumenta la probabilità di essere contagiati e di contagiare il prossimo. Se la catena non viene interrotta stando a casa, il virus ringrazia. Ringrazia chi fa la corsetta, chi nordic walking e chi va in bici. Dire, esco in bici e non incontro nessuno è privo di senso, per il discorso di Sandro Eberle e perché secondo me prima di uscire a fare sport all'aperto, è meglio fare un giro negli ospedali e capire che stanno facendo e subendo i medici.
    Il nostro sport non deve essere di peso a chi sta lavorando: ed in questo periodo è molto probabile che lo possa essere.
    Per qualche mese possiamo anche tenerci in forma a casa e rinunciare a qualche cosa per un bene collettivo.

    Altrimenti per una non rinuncia di qualcuno, ci andiamo di mezzo tutti.

    Questo articolo del Washingtonpost per chi non lo ha ancora capito

    https://www.washingtonpost.com/graphics/20...lation-italian/
  8. .
    CITAZIONE (dumil @ 17/3/2020, 19:14) 
    Max, si sta a casa il più possibile ovviamente, ma ormai è ben chiaro che questa cosa durerà parecchio e dovremo conviverci. Io una volta a settimana uscirò in bici per la mia salute personale, stare sempre chiusi non fa bene affatto: come è noto il movimento aiuta anche le difese immunitarie e ci tengo ad averle attive.

    La penso uguale. Nel frattempo mi sono pure comprato i rulli, cosa per me impensabile 10 giorni fa.
  9. .
    In ogni caso, l’invito del Governo e delle autorità sanitarie è quello di limitare ogni tipo di spostamento e stare in casa il più possibile, in quanto questo risulta essere l’unico modo efficace a ridurre il numeri dei positivi al coronavirus. Rileggersi il terzo punto, spostamenti:
    www.governo.it/it/faq-iorestoacasa

    Se andate nei Parchi, cosa vietata dal 13 marzo nel Comune di Roma
    www.comune.roma.it/web/it/informaz...entId=IDS548567

    o pensate al modo per interpretare i vari DPCM per trovare una "falla del decreto" che giustifichi l'uscita in bici, almeno non scrivetelo sui forum e non pubblicatelo su Strava, per rispetto di chi resta a casa e aspetta la fine di questa sciagura. Forse non avete ancora capito il momento drammatico che stiamo vivendo.
    Buonsenso e rispetto.
  10. .
    Hai valutato questa offerta?

    https://www.garmin.com/it-IT/rottamazione-...ASAAEgJHTfD_BwE

    Edited by maxbyone - 3/3/2020, 15:41
  11. .
    Bel giro. Attenzione al singletrack dopo la caldara, quello dopo il ponticello di legno, dove, prima di arrivare alla tenuta Santa Barbara/Fonte del riccio, hanno messo da un po' di tempo un cancello. Si supera, però visto che non ci passa più nessuno il sentiero per arrivarci si è chiuso. Abbandonarlo un poco prima di arrivare alla fonte.
  12. .
    [QUOTE=dumil,10/1/2020, 21:47 ?t=77253367&st=15#entry637175270]
    CITAZIONE (odle @ 10/1/2020, 21:28) 
    Confermo che anche sulla serie OUTDOOR con la funzione VAI A attivata a seguire una traccia c'è il BIP sonoro che ti avvisa per una svolta (questa funzionalità c'è l'ha anche il mio Dakota 20 fuori produzione....)

    Col Dakota 20 non c'è partita.
    Secondo me restava fino a pochi anni fa uno dei migliori Garmin di fascia media insieme al Etrex 30, che ho cambiato dopo 7 anni solo perchè si era rotta la gomma dei pulsanti e non mi andava di avventurarmi nella sostituzione dell'intero involucro; unici difetti lo schermo piccolo e la lentezza nel cercare qualcosa sulla mappa. Il loro sostituto, l'Etrex35 toutch non mi è piaciuto per la poca autonomia rispetto ai predecessori e la poca sensibilità dello schermo. Promosso invece per la dimensione schermo un po' più grande e l'interfaccia grafica più moderna e veloce.
    Anch'io ho dubbi sulle dimensioni dell'Oregon o Montana. Già il 1030 è grande, ma ci sta ancora. Alla fine un oregon o un montana risulterebbero poco protetti su un manubrio di una MTB.
  13. .
    CITAZIONE (molesto72 @ 10/1/2020, 20:42) 
    Qualcuno sa rispondermi a questi miei quesiti?
    CITAZIONE (molesto72 @ 10/1/2020, 20:20) 
    Una domanda a cui non ho trovato risposta sul sito garminE. Io sul mio nokia puzzolente ho caricato un file audio appropriato per: il fuori traccia/rotta per la svolta a dx e sx. Sui vari garminI top è possibile fare la stessa cosa??? Ps. Ho appreso che si possono caricare qualsiasi mappa (purché georeferenziata) quindi posso scannerizzare una tobacco pinco palla e poi con un software amico georeferenzio la foto mappa e la trascino nel garminE come nulla fosse???

    Su Edge 1000 e 1030 se carichi una traccia gpx e la segui ci sono gli avvisi sonori e visivi se vai fuori rotta e ci sono anche le indicazioni di svolta. Emette un bip. La stessa cosa credo che faccia anche l'830 ma non ho verificato.
  14. .
    Aggiungerei nella scelta anche il fatto di essere un dispositivo touchscreen (edge 830,1030 e 1000 se riesci a trovarlo) oppure a pulsanti(edge 530) e la dimensione dello schermo.
    Ho avuto l'Etrex35 touch che ho trovato un ottimo strumento ma con uno schermo troppo piccolo, abituati ormai a quelli giganti dei cellulari. Ora ho l'edge 1000 e lo schermo touch funziona decisamente meglio di quello dell'etrex35, anche con i guanti. Amici che avevano l'820(sostituito ora dall'830) si lamentavano del touchscreen ed ora invece col 1030 si trovano bene. Il fatto poi di essere più grande permette anche di dare meglio i comandi.
    Le dimensioni dello schermo sono importanti nel caso anche di difficoltà a leggere da vicino senza occhiali, senza necessariamente essere cecati. Basta l'età. In quel caso meglio Edge 1000 o 1030 rispetto all'830 o 530.
    Tutti gli edge poi, se vengono montati con la staffa lunga che di solito è in dotazione, vanno esattamente a coprire la pipa manubrio e quindi rimangono abbastanza protetti. La stessa cosa si può fare utilizzando il supporto che si monta con gli elastici, però il tubo forcella non deve sporgere troppo. Entrambi i tipi di supporti sono molto stabili.
    Riguardo i vantaggi delle serie OUTDOOR sono d'accordo su diversi punti con odle. La cosa più importante però è il fatto di avere questi ultimi la bussola elettronica che fa orientare la mappa anche stando fermi e non soltanto in movimento come fanno invece gli edge che utilizzano solo i dati GPS. Questo vuol dire che ad un bivio o se andiamo fuori traccia, quando ci fermiamo e ci voltiamo per capire quale direzione seguire, la mappa resta ferma anche se noi ci siamo girati di 180°. Bisogna fare qualche passo per far orientare di nuovo la mappa. Molto fastidioso nel trk, un po' di meno in MTB.
    La ricezione penso sia la stessa appoggiandosi agli stessi satelliti (GPS e Gloonass)
    La funzione VAI A è decisamente migliorata. Sul mio 1000 decido di raggiungere un punto da me scelto sulla mappa oppure uno salvato precedentemente (POI o posizioni) e il Garmin mi ci porta, con tanto di indicazioni tipo navigatore auto, avvisi di svolta compresi. Seguendo una traccia ci sono le indicazioni visive e sonore di svolta e l'avviso se si va fuori rotta.
    Le batterie del mio edge 1000 durano circa 8/10 ore in navigazione (se segui una traccia consumano infatti leggermente di più), senza però BT e WiFi attivi per eventuali collegamenti con telefoni o accessori tipo i sensori di cadenza o cardio. Se arriva una chiamata la sento e mi fermo. I MSG nel mio caso quando pedalo non sono importanti e quindi non mi interessa leggerli sullo schermo del Garmin. L'edge 1030, che hanno i miei amici, ha invece un'autonomia maggiore e lo usano pure con i sensori.
    Prima ancora ho avuto l'Etrex30 (indistruttibile e il migliore fino a qualche anno fa) che mi obbligava a caricarci sopra le mappe che utilizzavo (OSM o OpenMTBMap). Dall'Etrex35 touch in poi non ne ho sentito più il bisogno utilizzando quelle precaricate sul dispositivo, che al bisogno si aggiornano.
    Per me gli Edge 1030 e 830 sono degli ottimi strumenti. Anche in versione base senza accessori hanno costi non proprio bassi, ma fanno un bel figurone sulle bici Top di Gamma :D
    Se riesci a trovare un 1000 va più che bene. Ha solo lo schermo leggermente più piccolo del 1030 che non ha la cornice nera intorno e probabilmente qualche funzione di meno.
  15. .
    Suggerisco, per risparmiare la prox volta sul costo del biglietto, di scendere alla stazione prima ovvero quella di Cesano e passare per la strada che passa a fianco del depuratore Acea. È stata tutta asfaltata e pure bene e quindi si può fare anche in BDC. Resta solo il breve passaggio di 20 m a fianco della recinzione dell’acea che in BDC non si può fare. Si risparmia abbastanza in questo modo, vista pure la vicinanza delle due stazioni (1€ anziché 2,60€ a persona)
55 replies since 15/12/2011
.