| Domani si festeggia i santissimi Paola e Gino, con un percorso inedito (dice), anche se in larga parte noto. La discesa finale, che dovrebbe essere nuova, forse l'ho fatta o forse no, non saprei dire: mi sto "trecchizzando"
Allego descrizione e traccia: Altro bel giro nei Simbruini, simile ad uno percorso ad inizio anno, ma con l'aggiunta di una interessante, impegnativa ed inedita discesa su Camerata. La traccia ricalca un percorso classico, che si sviluppa fra Cervara e Campaegli, partendo però dal versante di Carsoli. Dal cimitero di Camerata Nuova non c'è tempo di scaldarsi nei pochi metri di asfalto che precedono una lunga salita sterrata, sono 2,8 km con pendenza media oltre il 10% e, superata una statua della Madonna, un duro tratto al 15%. Arrivati ad un ponticello, in corrispondenza del bivio per Camerata Vecchia, si prosegue su ottima sterrata ma con pendenze meno impegnative. Superata una pozza d'acqua sulla destra si arriva nello splendido pianoro di Camposecco. Qui si gira a destra su un bel sentiero che, superata una valletta erbosa, entra nello splendido bosco. La prima parte non presenta difficoltà, deviando in un altra valletta l'avanzamento diventa più tecnico per la presenza di radici e sassi. La percorribilità varia molto a seconda delle stagioni e delle condizioni climatiche. Arrivati al bivio dei "Tre Confini" il sentiero diventa una comoda pista in salita che, superata una sella, scende, sempre nel bosco, verso la bella piana di Campaegli. Da qui, in salita su sterrata, si arriva nel comprensorio turistico di Campaegli. Si prende poi un panoramico sentiero che, dopo alcuni saliscendi, scende ripido verso Cervara. La presenza di tratti sassosi richiede attenzione e buona capacità di controllo. Arrivati sull'asfalto si prosegue in discesa fino ad un tornante dove si devia su una cementata che porta, dopo aver affrontato una dura rampa al 12%, all'osservatorio di Prataglia. Si prosegue poi su un sentiero mediamente in costa che cambia versante portandosi verso Camerata. All'altezza di un fossetto si devia a sinistra su un sentiero segnato. Il fondo è buono ma la pista è molto stretta dalla vegetazione richiedendo un buon equilibrio. L'inizio è pianeggiante salvo un avvallamento per l'attraversamento di un fossetto. Successivamente aumenta la pendenza e si riconosce la vecchia mulattiera sufficientemente scorrevole. L'unica difficoltà è data da pochi metri di sentiero, profondamente segnati dall'acqua, dove è consigliato scendere dalla bici. Nel complesso una discesa di soddisfazione che permette di rientrare a Camerata senza percorrere la solita strada bianca.
https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-b...aglia-137319671
Ore 10 al fontanile di Camerata https://goo.gl/maps/p7T8MWvVncS3pZfp6
Portatevi la traccia che io potrei fare delle avarianti secondo come mi gira (una sicuro dalle parti di Cervara) |
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