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No -
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Visto che il meteo ci da una tregua per questo finesettimana, che non dovrebbe esserci troppo fango, che é un sacco di tempo che non ci ritorno e che é un giro sempre bellissimo, per sabato la non premiata ditta K&K propone il seguente menú.
Copio e incollo dalla volta precedente
Antipasto umbro/toscano al borgo abbandonato di Salci
Tris di primi a Camposervoli, Palazzone e Poggio Restone
Secondo piatto a base di Chianina a Fonte Vetriana
Dolce, caffé e ammazzacaffé a San Casciano dei Bagni.
In poche parole: Il Giro del Monte Cetona con allungo verso Monte Rufeno e probabile individuazione di alternative alla strada bianca che ci riporta alle macchine (Ma questo é tutto da studiare)
Ovviamente il pranzo sará al sacco
Appuntamento alle ore 9.30 (Quando quelli che sono arrivati in orario saranno pronti si parte.)
a Fabro scalo, circa km.140 da Roma, zona artigianale/industriale via Monte Bianco. (Se non sai dov'é usa google maps come ho fatto io)
Km. 58
dislivello mt.1400
quota massima mt.1000
acqua presente
tempo stimato circa 6 ore soste comprese
Percorso adatto solo a MTB con ruote artigliate.
Pranzo: Al sacco
Bici in perfetto ordine (controllatela la sera prima che é meglio, Grazie)
Le temperature sono in leggera discesa e la mattina é prevista nebbia. Le soste saranno limitate al minimo indispensabile per compattarci
A scanso di equivoci, non sono una guida, chi vuole aggregarsi é il benvenuto, ma ognuno é responsabile per se stesso.
Vorrei anche ricordare che la pratica dell'escursionismo, sia a piedi che in Mountain Bike, comporta rischi e pericoli. Chi aderisce all'escursione lo fa in forma spontanea e senza alcun vincolo ed obbligo di partecipazione in quanto è proposta in forma dilettantistica e di svago, e, inoltre, è informato delle caratteristiche e del grado di difficoltà del percorso.
Aderendo all'escursione solleva da qualsiasi responsabilità il/i proponente/i. -
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Come da titolo vendo la mia fida Trek. (É quasi un anno che non la uso)
Il telaio é un modello 2010 comprato on-line nuovo di pacca nel 2011 (prima uscita fine febbraio 2011) e assemblato da me con i seguenti componenti:
- Telaio: Trek Fuel Ex 9 in alluminio Idroformato (taglia 18,5/L)
- Forcella: Rock Shox Reba corsa 120 mm con lock out al manubrio
- Ammortizzatore: Fox RP23 corsa 120 mm
- Freni idraulici: Avid elixir 5 - Disco anteriore 180mm, posteriore 160mm
- Cambio posteriore: Sram X0 9 V gabbia corta (gabbia in carbonio)
- Comandi: Sram X0
- Cassetta Pignoni: Sram 11-34
- Movimento centrale: Shimano XT
- Guarnitura: Shimano XT 22/32/44 lugnezza pedivelle 175mm
- Catena: Sram
- Pedali automatici: Crank Brothers Candy (in alternativa Pedali flat della Superstar Components color arancio)
- Ruote: Assemblate con Mozzi Hope pro II e cerchi ZTR olimpyc di colore bianco
- Gomme: Anteriore Nobby Nic 2.25 - Posteriore Nobby Nic 2.10 (Latticizzate)
- Reggisella: KCNC
- Sella: Fi'zik
- Collarino sella: Hope (Sgancio rapido oppure fisso a richiesta)
- Manubrio: Race Face Deus 720 mm
- Attacco manubrio: Crank Brothers Iodine 70 mm
- Serie sterzo: Superstar Components
- Portaborraccia: Botranger
- Forcellino di ricambio incluso.
Prezzo € 1200 trattabile (non fate offerte oscene
)
La bici presenta normali segni di utilizzo dovuto all'uso in fuoristrada, ma sia il telaio, sia la componentistica sono integri e perfettamente funzionanti.
Se volete visionarla dal "vivo" é attualmente esposta presso il Negozio Trail Bike Shop, Via Sebastiano Ziani 49-51, 00136 Roma
Altre foto le potete vedere a questo link:
https://plus.google.com/photos/11268865606...601991282269313
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Domenica 9 novembre - Labico, Rocca di Papa, la via Sacra, sentiero Tempesta, Nemi, il Vivaro - Iniziative già svolte e resoconti.
A Filì, l'ultima volta che, anni fa, mi hai detto di non andare a MonteCavo perchè "c'era troppo Fango" finimmo per fare il giro del lago del Turano
Ho ancora le foto ...mie e di Pegaso con le bici immerse nel fango fino alla sella.
Quello del Turano veramente ero io, ricordo ancora i vaffa che mi sono preso!
Edited by Krypton67 - 7/11/2014, 09:52 -
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Grazie Mario
Fote: -
.Bella fab !!!!
Remo : ma non dovevamo provare a partire dall'agri . Delle lentikkie ?
Ci vuole una mezz'ora buona di macchina per arrivare su, poi non so se l'Agri ci aspetta fino all'ora che finiamo, in piú in questo modo quasi tutto il dislivello ce lo togliamo prima di arrivare alla piana di Rascino, poi é tutta (o quasi) discesa. -
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Come da titolo sabato 25 ottobre vorrei andare a ripercorrere un classico giro di Folletto: I Piani di Rascino. L'abbiamo fatta in tutte le salse, ma l'ultima volta ho individuato una variante che ci evita di percorrere il tratto iniziale di noioso asfalto.
Il giro parte da Gamagna a quota 750m slm e in circa 8,5km si svalica a quota 1344m slm
Poi dopo un piccolo tratto di saliscendi ci si riallaccia alla traccia originaria su asfalto poco prima di reimmettersi sullo sterrato all'altezza di un fontanile. Da questo punto il giro si svolge sul percorso classico ai piú conosciuto. Ammireremo i famosi monti del Cicolano, ci specchieremo (si fa per dire) nelle melmose acque del lago della Petrella e di Rascino e se ci riesce faremo anche una puntatina all'agriturismo delle "lenticchie in borraccia".
Il giro cosí concepito dovrebbe essere di circa 51km con circa 1150m di dislivello da accumulare in salita (e quasi tutta nella prima parte) con un paio di strappi che sfiorano il 20%
Partenza ore 9:30 uscita Gamagna (Percorrere l'autostrada Roma L'Aquila, uscire al casello "Valle del Salto", si prosegue sulla superstrada in direzione Rieti dopo circa 15 km si deve uscire a "Gamagna")
Percorso adatto solo ed esclusivamente a MTB con ruote artigliate (il terreno potrebbe essere pesante causa piogge di questi giorni).
Bici in perfetto ordine (controllatela la sera prima che é meglio, Grazie)
Casco obbligatorio
Abbigliamento: rigorosamente stagionale (dicono che fará freddo), portarsi nello zaino tutto il necessario per essere autonomi
Pranzo: Io propenderei per pranzo al sacco, non so a che ora passeremo dall'agriturismo, non so se é ancora aperto e la sera (se glie la faccio) ho una cena e vorrei mantenermi leggero
Acqua: Poco dopo la partenza c'é un bar, poi se non ricordo male c'é 1 fontanile al Km 14,5 e un paio sull'altopiano dopo la discesa del lago della Petrella e dopo l'agriturismo
Vorrei anche ricordare che la pratica dell'escursionismo, sia a piedi che in Mountain Bike, comporta rischi e pericoli. Chi aderisce all'escursione lo fa in forma spontanea e senza alcun vincolo ed obbligo di partecipazione in quanto è proposta in forma dilettantistica e di svago, e, inoltre, è informato delle caratteristiche e del grado di difficoltà del percorso.
Aderendo all'escursione solleva da qualsiasi responsabilità il/i proponente/i.
Qui trovate proposta, resoconto e traccia della volta scorsa. -
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Se volete assaggiare qualche frutto di feijoa, venite a Monte Topino nel mio giardino!
Prima peró ci devi raccontare come hai fatto a procurarti le piante, non é che si tratta dei tuoi trascorsi in quel di Cogne, ha a che fare con le olive, l'olio, il telaio nuovo ... -
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Stani, l'ho trovato 
, trattasi di Feijoa -
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Benvenuto Danilo e Buona Permanenza.
X tutto il resto condivido quello che ha scritto Fabrizio.Ciao Danilo, benvenuto nel forum e grazie a nome di tutti quelli che usano molto spesso il grandissimo lavoro dei fantatici Paola e Gino visto il tuo contributo.
Su cicloappuntamenti puoi fare come vuoi, puoi aggregarti al giro proposto anche all'ultimo momento o puoi anche proporre tu qualche giro, quando hai piu' tempo partecipi alle uscite quando non ne hai non partecipi, il bello è che siamo tanti quindi c'è sempre qualcuno a tirare avanti la carretta.
Buona permanenza. -
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Per chi si fosse perso la Tagliata, metto anche le poche foto di Rosaria: -
.Caspita,con questi pantaloncini batti anche quelli passati alla storia del presidente randagio....
Pensa negli States mi hanno chiesto se fosse comodo pedalare con il costume! -
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Nonostante il caldo, le ortiche, le spine strangolatrici, i tronchi viscidi che non si spostano facendoti ribaltare e sporcare i tuoi bei pantaloni da manutenzione stradale, il giro é stato bellissimo e mi sono divertito. Ad un certo punto di ritorno dalla visita alla Caldara dove il NdB, nonostante cotanta parentela, non era mai stato, il gruppo era svanito. Da qui ci siamo divisi tra quelli che hanno seguito pedissequamente la traccia e quelli che hanno seguito me che ho deciso di fare una variante cercando di riprendere i fuggitivi. Come sempre in questi casi siamo usciti un bel po' davanti all'altro gruppetto e abbiamo piacevolmente ingannato l'attesa in compagnia di un succedaneo dello Zio di Stefano che ci ha intrattenuto amabilmente presso un fontanile. (A proposito qualcuno ricorda come si chiamano quegli strani e buonissimi frutti orientali?)
Il resto é stato uno scorrazzare spensierato e allegro per le campagne tra Manziana, Castel Giuliano e Cerveteri. Belle le foto di Paolo, é interessante guardare luoghi in cui sei passato tante volte con occhi pronti a cogliere sfumature e particolari diversi. Se volete ci sono anche quelle altrettanto belle di Umbi su google+
Grazie a tutti della compagnia e alla proxQMSD
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Che cazzari che siete! -
.Ciao,
giro interessante, posso chiederti la traccia da caricare preventivamente sul fido garmin?
Grazie!
Ciao, non rendo piú le tracce pubbliche da quando qualcuno se ne é appropriate spacciandole e pubblicandole come sue, te la mando in MP.
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