Italian Cycle Chic

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Carce
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Marcopie @ 29/3/2011, 08:54) 
    Ciao Carce, benvenuto.
    Il problema è proprio che "guardano avanti", troppo avanti.
    IMHO il guaio di questo mondo è che è corso troppo "avanti", senza porsi il problema di quello che si lasciava indietro.
    Qui, probabilmente, si cerca di recuperare le cose buone che via via si erano abbandonate, non necessariamente di inventarne di nuove.

    E poi le "mode" come arrivano passano, e di quelli che prenderanno la bici sull'onda della moda del momento, passato il momento non resterà nulla. Noi, dopo la "moda", saremo ancora qui, con i nostri indumenti di lycra (traspiranti) e le nostre bici ormai demodé e segnate dal lungo utilizzo.

    Cycle no-chic...

    Se consideri un problema "guardare avanti" non so cosa dirti. Se dobbiamo stare a guardare cosa non si è fatto in tutti questi anni ce ne staremo a discutere e a rovinarci il fegato senza tanta utilità.

    Ma vogliamo o no sensibilizzare l' opinione pubblica e i nostri politicanti ad avere più attenzione per la bici e i ciclisti? E' questa la domanda fondamentale.

    Cycle Chic è un modo nuovo di fare il tifo per chi usa la bici. Vogliamo condannarlo o proviamo a dargli una possibilità?

    Forse il termine moda l' hai inteso impropriamente. La moda cambia, si adatta alle tendenze, non è condannata a passare.
    Vedrai che chi inizierà ad usare la bici difficilmente torna indietro. Parlo come testimone di questo fenomeno.

    Fatto sta che fino a quando ci sarà un qualcuno che userà la bici in modo elegante, con stile (qualsiasi stile), cercando di trasmettere il bello dell' andare in bicicletta, nella vita di tutti i giorni, ci saranno esponenti cycle chic.

    Ripeto, non sto accusando nessuno. Non sto dicendo che chi va in MTB è migliore o peggiore di chi non lo fa.
    Mi sembra ci sia un po' di campanilismo nei vostri commenti.
    Continueremo a pedalare con vestiti in licra traspiranti quando ci sarà da sudare ma pedaleremo anche nella vita di tutti i giorni. Con stile, mi raccomando.


    CITAZIONE (Krypton67 @ 29/3/2011, 09:23) 
    É una cazzata perché l'articolo, se l'hai letto bene, parla di Fashion, di Chic, di Stile, non parla di mobilitá sotenibile, di gente che con la bici va al lavoro tutti i giorni e la usa come mezzo alternativo alle auto. Di questo si parla di sfuggita e molto superficialmente. I presunti "ecologisti" riportati in questo articolo usano la bici con stile (e come sennó?) solo per farsi notare e per far parlare di se, attoroni di Hollywood che per spostarsi usano aerei personali, elicotteri e suvvoni di 6000 di cilindrata e poi peró per avere la coscienza pulita si comprano pure la ibrida e magari si fanno fotografare in bici.

    Prova a dare un'occhiata qui e qui e leggerai cose veramente interessanti, post e commenti di gente che usa la bici realmente e non per Fashion, per essere Chic o con Stile

    Hai ragione. Sono d' accordo con te che il mondo VIP è da lasciar perdere, ed infatti con cycle chic non centra un granchè. E' solo uno spot per pulirsi la coscenza.
    Però ti riporto delle frasi dell' articolo che un po' racchiudono il senso di sensibilizzazione ciclistico inteso da cycle chic:

    "Sono tanti, sono stressati dal traffico e vogliono mettere un punto al caro-benzina. Sono le centinaia di uomini e donne che hanno deciso di lasciare la macchina a casa, per sempre. "

    "E significa avere una coscienza: non inquinare e non finanziare le multinazionali del petrolio. Lo dicono da sempre anche i Critical Mass, i militanti verdi che organizzano mega-raduni per invadere le strade cittadine con una massa di biciclette, criticando l’uso esasperato dell’automobile. E ora lo sottoscrivono gli Italian Cycle Chic: chic, perché chi l’ha detto che scegliere le due ruote vuol dire rinunciare a vestirsi bene? Al contrario, “pedalerò con grazia, eleganza e dignità. Sceglierò una bici che rifletta il mio stile e la mia personalità”, recita il manifesto del gruppo."

    "Dietro lo slogan “L'Italia che pedala con stile”, c’è un folto nucleo di devoti alle due ruote, che porta avanti la passione per la bici cercando di stimolare a vivere le città in modo diverso."

    Se non è parlare della bici come mezzo alternativo alle auto questo...

    Edited by Carce - 29/3/2011, 09:54
     
    Top
    .
22 replies since 22/3/2011, 13:36   312 views
  Share  
.